I semi della salute

E’ possibile acquistarli in  tutti i negozi di alimenti naturali e biologici. E’ possibile consumarli in diversi modi: all’interno di insalate, cereali e pasta, nello yogurt o anche da soli come snack di metà mattina o pomeriggio. Sono degli ottimi integratori naturali  adatti a tutti ma, data la grande ricchezza nutritiva, sono particolarmente consigliati a chi segue un’alimentazione vegetariana. Importante è però non eccedere nelle quantità, conservarli in luoghi asciutti e fare molta attenzione alla data di scadenza.

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Semi di sesamo :

I semi di sesamo sono tra i più saporiti e ricchi di proprietà. Nutrienti, facilmente digeribili, forniscono tante sostanze utili al nostro corpo: ferro, fosforo, magnesio, silicio, acidi grassi essenziali, lecitina ma soprattutto calcio. Proprio per questo dovrebbero essere inseriti nell’alimentazione di tutte le persone a rischio osteoporosi e nelle donne in gravidanza. Questi piccoli semini sono ottimi anche in caso di

convalescenza dato che rafforzano il sistema immunitario e contribuiscono ad una giusta stimolazione del sistema nervoso. I semi di sesamo si possono utilizzare crudi o  leggermente tostati. Se volete ridurre il consumo di sale potete condire i vostri cibi con il Gomasio, un preparato giapponese a base di semi di sesamo tostati e sale marino (solo 7 grammi di sale per 100 grammi di prodotto). Se invece avete bisogno di un po’ di dolcezza non c’è nulla di meglio che sgranocchiare i sesamini, piccoli snack facilissimi da preparare anche a casa.

Semi di lino :

A proposito di questi semi Gandhi disse: Ovunque i semi di lino divengano un cibo comune tra la gente, lì ci sarà una salute migliore”. E’ facile intuire quindi quanto preziosi siano questi piccoli semi a livello nutrizionale, forniscono infatti Omega 3 e sostanze anticancerogene come i lignani. Sono particolarmente consigliati a chi soffre di colite o intestino pigro grazie alle mucillagini e le fibre che contengono, utilissime per ripristinare le normali funzioni intestinali. E’ preferibile assumerli tritati per far sì che l’organismo li assorba meglio, hanno infatti un rivestimento duro altrimenti di difficile assimilazione da parte del sistema digerente. Per problemi intestinali è possibile prendere un cucchiaino di semi di lino al giorno a stomaco vuoto. E’ importante però bere moltissima acqua dato che questi semi assorbono liquidi fino a 6 volte il loro peso. I vegani possono utilizzare i semi di lino per le loro preparazioni culinarie al posto di un uovo, basta triturarli e unirli a un po’ d’acqua.

Semi di girasole:

Questi semi, ottimi da sgranocchiare, sono particolarmente ricchi di vitamine del gruppo B ma anche di vitamina A, D, E e PP, oltre che di acidi grassi essenziali, minerali (ferro, magnesio, potassio, calcio) e oligoelementi(zinco, rame, manganese e cobalto). Contengono inoltre proteine e carboidrati, sono quindi perfetti per fornire energia e contrastare la stanchezza. Da questi semi si estrae un olio (quello spremuto a freddo, mi raccomando!) ottimo per essere consumato a crudo, un prezioso alleato per evitare l’insorgere di problemi a livello cardiovascolare. Da evitare invece il suo utilizzo in cucina, dato che ad alte temperature sprigiona i tanto temuti radicali liberi.

Semi di zucca:

Rispetto ai semi di girasole, quelli di zucca dispongono di più proteine e di un uguale quantitativo di vitamine e oligoelementi, nello specifico sono ricchi di Vitamina E, magnesio, sodio, zinco, selenio e acido linoelico. Il consumo di questi semi è particolarmente consigliato agli uomini dato che aiuta a tenere in buone condizioni il tono muscolare della vescica e a prevenire i fastidiosi disturbi alla prostata. Inoltre i semi di zucca contribuiscono a ridurre il fenomeno tipicamente maschile della caduta dei capelli. Già nell’antichità erano poi usati come rimedio contro i vermi dato che contengono cucurbitina, una sostanza che aiuta a staccare i parassiti dalle pareti dell’intestino.

Io adoro questi semi e li aggiungo a tanti piatti, soprattutto alle verdure, basta una manciatina per avere tanti benefici!

5) Semi di Chia:

 

I semi di Chia, come i semi di sesamo, sono molto ricchi di calcio. Ne possono contenere infatti fino a 600 milligrammi ogni 100 grammi. Sono inoltre ricchi di fibre vegetali antiossidanti e proteine, pur apparendo davvero molto piccoli. I semi di Chia sono ritenuti in grado di svolgere un’azione regolatrice del livello di zuccheri nel sangue e di ridurre il rischio di contrarre malattie cardiovascolari o di andare incontro ad un eccessivo aumento di peso. Contengono per il 34% acidi grassi essenziali Omega3, caratteristica che li rende molto simili ad un altro tipo di semi da non sottovalutare ,in quanto preziosissima fonte di acidi grassi essenziali e dai quali i semi di Chia possono essere sostituiti, i semi di lino.

Semi di canapa

 

I semi di canapa sono ritenuti un alimento altamente nutriente per via del loro contenuto proteico. Essi possono essere considerati una buona fonte di proteine, in quanto presentano ben 10 differenti aminoacidi. Vantano inoltre un perfetto equilibrio tra acidi grassi essenziali Omega3 ed Omega6. Oltre ad essere composti per il 30% da proteine, i semi di canapa contengono un quantitativo di fibre pari al 40%. E’ infine da considerare il loro benefico contenuto di fitosteroli. Secondo alcuni studi scientifici i semi di canapa potrebbero essere d’aiuto nella prevenzione di patologie cardiache, diversi tipi di cancro e gravi malattie come il
morbo di Parkinson o l’Alzheimer.

( foto dal web )

Pubblicato da magie ai fornelli

Benvenuti tra i miei fornelli ! Ex stilista di moda,provengo da studi artistici,l'interesse per l'arte in tutte le sue forme non mi ha mai abbandonato ma anche l'amore per l'arte culinaria ha avuto il suo corso fino a diventare cuoca in affitto e poi foodblogger, dando vita a Magie ai fornelli. La mia è una cucina "tradizionalmente moderna" dove si intrecciano gusto e creativita' attraverso una ricerca e selezione di prodotti e materie prime dello spendido territorio italiano e soprattutto Campano che impiego nel dolce,nel salato e nei lievitati. Nutro un grande rispetto per la tradizione ma non disdegno di sperimentare accostamenti e sapori nuovi, inoltre ho una forte debole per il vegetale e l'esotico,partecipo ad eventi e programmi televisivi.Insomma ... magicamente sono un po' ovunque con le mie alchimie di cucina !

2 Risposte a “I semi della salute”

    1. Ciao Andrea,specifica le informazioni di cui hai bisogno se sono in grado di fornirle lo farò di sicuro,buona serata

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