L’origine dei canestrelli è assai antica. La loro produzione era diffusa nel nostro paese già nel medioevo; a Cerere venivano offerte ciambelle impastate per propiziare la fertilità e l’abbondanza dei raccolti:Secondo le testimonianze pervenuteci, il nome “canestrello” deriverebbe dal termine “canestro”,un cesto di paglia o vimini dove si ponevano a freddare i pasticcini dopo la cottura e dove si conservavano per poi offrirli agli ospiti. Secondo altre ipotesi, questi biscotti derivano la loro forma rotonda con il buco al centro dall’abitudine, presso le antiche feste paesane, di esporli infilati in uno spago come allegri festoni. E’ un dolce di pasta frolla molto sottile, fragile,con la caratteristica forma a fiore che li distingue. Le varità sono molte ed anche la provenienza ci sono quelli Liguri e e quelli Piemontesi che si differenziano anche per il loro contenuto di nocciole e nel nome : Le margherite di Stresa che pare furono create dal pasticcere Pier Antonio Bolongaro nel 1857 per la prima comunione della principessa Margherita di Savoia. Quindi le origini sono differenti ma la forma è uguale gli ingredienti quasi,nei canestrelli vengono impastati con le uova sode,e nelle margherita uova crude . I risultati sono incredibili ed eccellenti un pasticcino quasi,impalpabile e leggero adatto a tutte le ore del giorno ! Magico ! Da provare a farli assolutamente,sono semplici da preparare 🙂
Ti è piaciuta la ricetta ? Seguimi anche su fb cliccando qui Magie ai fornelli e spuntando le voci “mi piace” e “ricevi le notifiche ” non perderai alcuna novità !
Ingredienti per circa 100 canestrelli :300 gr Farina “00 -200 gr Fecola di patate – gr 300 di Burro – gr150 di Zucchero a velo – la buccia di 1 Limone grande grattugiata – 6 tuorli sodi – vaniglia – per guarnire zucchero a velo
Procedimento a mano o in planetaria : Misceliamo la farina, la fecola, lo zucchero ,il contenuto della bacca di vainiglia e la buccia di limone, al centro mettiamo il burro morbido in pezzetti e i tuorli sodi passati al setaccio .Per la cottura dei tuorli potete scegliere il metdo classico dell’uovo sodo intero oppure separare il tuorlo dall’albume,conservare quest’ultimi in freezer per altre preparazioni,e cuocere solo i tuorli mettendoli delicatamente in acqua bollente senza romperli . Impastiamo tutto e ottenuta una pasta omogenea la plasmiamo a panetto e chiudiamo in pellicola,a questo punto mettiamo in frigo a riposare per 1 ora in modo che il burro si compatti . Trascorso il tempo estraiamo dal frigo e lavoriamo leggermente per ridargli plasticità;ora stendiamo l’impasto all’altezza di 1 cm e coppiamo con il classico stampo a forma di fiore,fatto questo praticheremo il foro centrale servendoci dell’apposito attrezzo oppure se non lo avete,qualcosa che lo sostituisca ad esempio la base di un beccio per sacco a poche (l’iconveniente una volta praticato il foro è che dovrete soffiare dalla parte opposta per fare uscire il residuo di pasta coppato ). Una volta terminato reimpastate i ritagli e ripetete l’operazione. Mettete tutti canestrelli ottenuti in una teglia rivestita con carta forno,infornate per un 12 minuti a 180° forno statico ,160° ventilato sempre preriscaldato. Non devono essere troppo colorati ma quasi bianchi .Sfornate ,lasciate raffreddare e induriranno mano a mano ,poi passateli nello zucchero a velo .Conservateli in una scatola di latta oppure in sacchetti di plastica o contenitori per alimenti .Saranno buoni almeno per una settimana .