Le puntarelle non sono altro che la parte centrale della catalogna,quella più tenera,e solitamente si consumano crude o in pinzimonio.La catalogna c’è chi la chiama cicoria asparago, chi cicoria catalogna.Ma, comunque la si chiami, si tratta di una varietà di cicoria tipica dell’Italia, molto diffusa soprattutto nel Lazio, in Veneto e in Puglia. .
E’ ricca di sali minerali e vitamine,potassio e fosforo ha un’azione diuretica,ipocalorica,e le sue sostanze favoriscono la digestione e stimolano la circolazione sanguigna.Ma ora vediamo come possono essere preparate crude in modo gustosissimo.
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Ingredienti per 4: 1 cespo di catalogna,olio extra v.o. – aceto – 1 spicchio di aglio tritato – qualche acciuga o pasta di acciughe (io ho usato acciughe Marni di Carlino )
Procedimento:Tagliamo il cespo alla base,eliminiamo le foglie esterne che non sono buone,mettiamo da parte quelle più grandi e molto verdi che potremo scottare e mangiare ripassate in padella con aglio,prendiamo la parte più centrale,le foglie le separeremo in lungo incidendole partendo dalla base fermandoci prima di dividerle del tutto,la stessa cosa faremo con i “tronchetti ” li divideremo in più pezzi sempre verticalmente e li renderemo sottili,il tutto dopo averle lavate,le lasceremo in acqua ghiacciata per lungo tempo almeno 1 ora,più staranno in acqua più prenderanno forma nella caratteristica arricciatura .Ora prepariamo una sorta di pinzimonio per condirle,quindi se possibile in un mortaio,uniamo pezzettini di aglio,olio e un paio di acciughe,pesteremo il tutto e lo verserem sulle puntarelle,mescolando bene per farle insaporire.