Lo smaltimento degli olii esausti

 

L’olio usato per preparare le conserve di carciofi, o le verdure grigliate, costituisce una minaccia per l’ambiente, e deve essere raccolto e smaltito adeguatamente. Purtroppo differenziare gli olii utilizzati in cucina e portarli nelle isole ecologiche, è una pratica poco diffusa, perchè il problema è quasi sconosciuto e viene sottovalutato. Oltre all’olio delle fritture, bisogna considerare che anche quello  delle conserve viene quasi sempre gettato negli scarichi. Solo per quanto riguarda il tonno ogni anno si tratta di circa 20 mila le tonnellate di cui si perdono le tracce.

Pubblicato da magie ai fornelli

Benvenuti tra i miei fornelli ! Ex stilista di moda,provengo da studi artistici,l'interesse per l'arte in tutte le sue forme non mi ha mai abbandonato ma anche l'amore per l'arte culinaria ha avuto il suo corso fino a diventare cuoca in affitto e poi foodblogger, dando vita a Magie ai fornelli. La mia è una cucina "tradizionalmente moderna" dove si intrecciano gusto e creativita' attraverso una ricerca e selezione di prodotti e materie prime dello spendido territorio italiano e soprattutto Campano che impiego nel dolce,nel salato e nei lievitati. Nutro un grande rispetto per la tradizione ma non disdegno di sperimentare accostamenti e sapori nuovi, inoltre ho una forte debole per il vegetale e l'esotico,partecipo ad eventi e programmi televisivi.Insomma ... magicamente sono un po' ovunque con le mie alchimie di cucina !

2 Risposte a “Lo smaltimento degli olii esausti”

  1. Io raccolgo l’olio in una bottiglia di plastica e lo butto nell’indifferenziata, penso sia il danno minore. Meglio che ritrovarselo al mare d’estate, sto pensando ad un contenitore diverso dalla plastica che puo’ essere riciclata. Se qualcuno ha un’idea……

    1. Ciao Rosalba,io facevo nello stesso modo fino a quando una volta al mese si allestisce un’ isola ecologica che lo raccoglie,da qualche parte ho letto la mappa … ce ne sono un po’ ovunque

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