Avendo a disposizione ormai sempre il lievito madre è ancor più frequente e forte la tentazione di impastare e sperimentare,stavolta mi sono spinta sul pianeta pane e devo dire che nonostante sia stato il primo approccio è stato così positivo il risultato che mi invoglia a continuare,ovviamente se a beneficiarne sarete anche voi che mi leggete sono doppiamente motivata.
Questo primo esperimento l’ho realizzato con una parte di semola di grano duro di modo che risultasse più rustico,l’aroma di rosmarino ha completato il tutto ! Profumato e fragrante,croccante fuori morbido all’interno,il giorno dopo era ancora ottimo,una parte la si può conservare in congelatore,una volta scongelato sarà come appena fatto ! Che dite …vi ho tentato un pochino ? 🙂
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Ingredienti : gr 300 di semola di grano duro – gr 500 di farina tipo “0” (io ho usato entrambe Molino Chiavazza ) – gr 500 di acqua – gr 250 di lievito madre – 1 cucchiaino di miele o malto d’orzo – 3 cucchiai di rosmarino liofilizzato Cannamela basta inumidirlo e e diventa fresco ,oppure fresco – 1 cucchiaino di sale –
Procedimento : Il giorno prima ho rinfrescato il lievito madre .Ho miscelato le due farine, sciolto il lievito madre bene nell’acqua nella planetaria e ho aggiunto il miele la farina un po’ per volta a bassa velocità e il sale.e il rosmarino Ho lasciato impastare bene fino ad avere un impasto liscio e che si stacchi dallle pareti se occorre aggiungete un pochino ancora di farina,nn deve risultare troppo morbido .A questo punto lo versiamo sulla spianatoia spolverata di farina e facciamo le classiche tre pieghe. Lasciamo riposare per circa 15 minuti. Ripetere ancora altre 3 volte. Mettiamo in un contenitore coperta di pellicola e lasciamo che raddoppi circa 4 ore.
Dividiamo l’impasto ora in 5 parti (se desiderate filoncini grandi,dividete in meno parti e logicamente aumenterete il tempo di cottura ),diamo a ciascun pezzo una forma allungata e “scaviamo “una fessura”aiutandoci con il manico di un cucchiaio di legno e andremo ad arrotolare un po’ i bordi facendoli combaciare al centro ,arrotoliamo su se stesso il filoncino torcendolo e lasciamoli a riposare ancora fino a nuova lievitazione consiglio 5 ore .Inforniamo a 230° per 25′,dopo un 10′ ho abbassato a 200°. Sul fondo del forno ponete una teglia contenente cubetti di ghiaccio (per ottenere un ambiente umido nella cottura )
Ciao Paola,ottima spiegazione,a giorni le farò,mi piace da morire fare il pane!!un bacio ciao
eh ho visto Laura,tutto quel bel pane da te,infatti appena ho un attimino libero devo provare quei tuoi cazzottin 🙂 Un bacio !